JUMBOFLEX FLOOR 2 è una resina metacrilica silossano base solvente per pavimenti in cemento, industriali e pavimenti stampati. Impermeabilizza i pavimenti con protezione antiolio, antipolvere con proprietà di elevata durezza vetrificante che penetra in profondità nel pavimento rendendo antigelo, antivegetativo, anti-muschio, lavabile e impermeabile.
Il supporto resiste al traffico di gommati su parcheggi e piazzole in cemento, in viali e pavimentazioni di ville, abitazioni e zone dove si vuole proteggere da usura, macchie di pneumatici e antipolvere. Jumbo Flex Floor ha una ottima resistenza su pavimentazioni in cemento sia per esterno che per interno, resiste alle intemperie, piogge e degrado atmosferico.
Su richiesta si produce oltre al trasparente anche pigmentato nei colori, Cotto, Grigio chiaro e Rosso ossido
Esecuzione lavoro: Jumbo Flex Floor 2 va applicato, con l’ausilio di una pompa airless oppure con un rullo, in due strati. Il primo strato viene completamente assorbita dal CLS, andando a saturare, e quindi proteggere in profondità la superficie trattata. Il secondo strato va a creare un’ulteriore barriera contro la normale usura del CLS e l’azione degli agenti esterni.
In base al traffico veicolare che il pavimento deve sostenere, dopo un po’ di anni, è possibile che la parte superficiale di resina abbia perso la propria consistenza e la propria lucentezza. Questo non vuol dire che il pavimento sia privo di protezione, infatti, la resina sarà ancora impregnata nel CLS.
Per far tornare la superficie brillante basterà stendere una sola mano di resina Jumbo Flex Floor previo lavaggio della superficie.
Jumbo Flex Floor non è una resina “ad ancoraggio” bensì agisce per
“assorbimento”, è quindi fondamentale che il prodotto possa penetrare nel
pavimento.
Nel caso la resina venga utilizzata su pavimenti industriali nuovi, finiti mediante frattazzatrice e particolarmente “chiusi”, si consiglia di lavare e spazzolare la superficie da trattare con acido muriatico e acqua (diluizione 1:8), oppure carteggiare la superficie, in modo da renderla più permeabile prima di applicare la resina.
La superficie da trattare deve essere completamente asciutta e libera da
macchie d’olio, grasso, vernici, antievaporanti, cere o da ogni composto che
possa bloccare la perfetta penetrazione della resina nel CLS.
Jumbo Flex Floor non deve essere applicata quando piove o c’è pericolo di pioggia (senza un’adeguata copertura) e quando la temperatura è inferiore ai 5 gradi
centigradi. Nel caso la superficie sia troppo umida o con chiazze di acqua
stagna, è possibile che si formino delle macchie biancastre, queste possono
essere rimosse con del normale solvente.
Il completo indurimento della resina avviene in 7 giorni.
NB. Acquistare sempre un unico lotto di prodotto per evitare differenze di tono in diversi lotti di produzione
Resa :200/300 gr al m²
Diluizione: pronto all'uso
NOTA TECNICA
FORMAZIONE DI EFFLORESCENZA
L’EFFLORESCENZA si manifesta quando i sali disciolti all’interno di un massetto di calcestruzzo tendono a salire verso la superficie insieme all’acqua che li contiene. Arrivati in superficie l’acqua evapora ed i sali precipitano lasciando macchie bianche. Inoltre vi è anche l’efflorescenza tipica dei materiali a base di cemento PORTLAND (OPC) dovuta al CaCO3. Il Ca (OH)2 , un prodotto di idratazione dell’OPC, si dissolve nelle pellicole di acqua lungo le pareti dei pori formando Ca2+ e OH. La CO2 atmosferica si diffonde nei pori e si dissolve nelle stesse pellicole di acqua, in parte formando l’acido carbonico (H2CO3). La carbonatazione avviene come reazione di neutralizzazione del Ca (OH)2 e dell’acido carbonico (H2CO3), entrambi dissolti in acqua, che formano il CaCO3, prodotto quasi insolubile.
EFFLORESCENZA PRIMARIA
Si manifesta giorni o settimane dopo l’applicazione, nel corso del processo di presa maturazione. Sia un eccesso di acqua nella matrice della malta che condizioni climatiche rigide (basse temperature, elevata umidità) allungano i tempi di presa e fanno aumentare l’umidità superficiale. L’acqua superficiale reagisce come descritto con il calcio libero nella malta. Schede tecniche Revisione n. 3.2 Data revisione 22/12/2011 Pagina n.6 / 52
EFFLORESCENZA SECONDARIA
Può manifestarsi anni dopo l’applicazione, in condizioni di umidità elevata o quando un substrato è sottoposto a cicli ricorrenti di umidificazione e essiccazione. L’umidità penetra nella matrice e/o induce la lisciviazione delle sostanze in essa presenti.
L’idrossido di calcio (un sottoprodotto del cemento Portland) può dissolversi parzialmente oppure i sali (dal substrato) possono migrare sulla superficie.
Qui l’umidità evapora lasciando depositi di idrossido di calcio e, conseguentemente, macchie di carbonato di calcio.
Dati chimico fisici: temperatura di rammollimento: ca.125 C°, Acidità: max 5 DIN 53 402
Caratteristica: copolimero metacrilico , 100%
Impiego: Supporti edili, supporti plastica ad elevata durezza, resistente al traffico, buona adesione ed elevata durezza
Nota per l’utilizzatore:
Le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze disponibili presso di noi alla data dell’ultima versione. L’utilizzatore deve assicurarsi della idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto. In caso di lavorazione dei nostri prodotti, sarà il cliente stesso ad assumersi la responsabilità del rispetto di tutte le norme di legge e sicurezza. Si consiglia di abilitare i cantieri dopo i controlli del direttore dei lavori che ne determina l'abilitazione e la sicurezza per l'uso pubblico.
Non si deve interpretare tale documento come garanzia di alcuna proprietà specifica del prodotto. Poichè l'uso del prodotto non cade sotto il nostro diretto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e le disposizioni vigenti in materia di igiene e sicurezza. Non si assumono responsabilità per usi impropri.