Ipotesi di intervento sulla struttura molto deteriorata a Buonabitacolo Salerno. Ecco l'analisi del nostro tecnico alla struttura:
Analisi dell’intervento su pavimento in cemento medio/liscio caratteristica industriale asciutto in mateco invecchiato.
1) Procedere al lavaggio con idropulitrice, spazzolare la pavimentazione con attrezzi portando via lo strato di deposito e residuo polveri, vischio e micro vegetale secco creatosi sulla pavimentazione. Scrostare eliminando, la vecchia pittura, le parti frolli e trenere, raschiando lo strato con raschietto in metallo e spazzole a crine rigide, spicconado con picozzina la parte degradata frolle.
2) Riparare eventuali parti saltate con cemento classico miscelato con soluzione “Resina gommosa” e sabbia (2 kg per 25 di cemento), meglio se usiamo rasanti cementizio INTORISANA additivata con resina gommosa.
3) Trattamento del fondo deteriorato e frolle. Applicazione Fondo base road, procedere con la stesura a rullo del fondo primer antirisalita salina, diluendo il prodotto 1:3 con acqua potabile ogni tanica da 5 litri aggiungere lt.15 di acqua potabile. Stesura abbondante per affogamento, resina a reticolazione per rinforzare la superficie.
4) Applicazione (prima mano) di Wimbledon San paolo, diluire il prodotto con Lt.6 acqua potabile e amalgamare con trapano elettrico per 5 minuti fino all’avvenuta omogeinizzazione del preparato. Dopo 12 ore applicare (seconda mano), applicazione a rullo, seguendo la stessa procedura.
5) Tracciatura campo a normativa Coni, seguire gli schemi pubblicati dal Coni, Fit, Fiba per avere una struttura regolamentare. Eventuale certificazione delle strutture o conformità del campo, attenersi alla scheda allegata che dettaglia le misure e gli spazi da garantire per le gare nazionali o internazionali. (Come da allegato pdf) Altre normative o notizie sono elencate sui siti nazionali :
www.coni, www.fip.it, www.Jumbopaint.it etc..
6) Tempi di stabilizzazione prodotto: il lavoro ultimato deve restare ad asciugare per 4/5 giorni prima di iniziare le attività agonistiche. La parte molecolare di caucciù ha una lenta essiccazione quindi deve attenersi ai tempi di essiccazione totale per ottenere un ottimo risultato.
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